Elementi costitutivi

La carne prodotta in laboratorio viene assemblata a partire da composti chimici:

• cellule staminali embrionali oppure adulte;
• differenti proteine vegetali, estratte ad esempio dalle patate;
• una parte dell'emoglobina denominata gruppo eme;
• alcuni agenti emulsionanti, come lo xantano e conservanti, principalmente il benzoato di sodio;
• grassi ottenuti dall'olio di cocco.

Qualche articolo di giornale

Articolo 1 dal sito repubblica.it: reportage di Riccardo Staglianò per il settimanale Il Venerdì di Repubblica del 12/07/2017.

Articolo 2 dal sito theguardian.com: articolo d'opinione di George Monbiot per il quotidiano The Guardian del 04/10/2017.
L'immagine riporta lo stesso articolo tradotto in italiano per il settimanale Internazionale.

Mappa concettuale

Etimologia

La parola carne è invariante in tutte le lingue neolatine, con l'eccezione del francese viande (dal latino "vivenda", lett. "[necessario] per vivere").
In arabo لحم (leggi lahm), da cui بيت لحم (bat lahm, "Betlemme", lett. "la casa della carne").

Immagine da Il Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana di Ottorino Pianigiani.

Parole

Per indicare la carne sintetica, in lingua inglese è stato coniato il termine shmeat, composto di sheet e meat.