martedì 12 dicembre 2017

Fumetti


L'Indagatore dell'Incubo Dylan Dog, personaggio dei fumetti, ricchi di citazioni cinematografiche e letterarie, ideato da Tiziano Sclavi, si trova spesso ad affrontare assassini, mostri e creature infernali, con i conseguenti spargimenti di sangue. Di carne - umana e demoniaca - in gioco ve n'è sicuramente in gran quantità...

lunedì 11 dicembre 2017

Un documentario

Nel 1949 apparve nelle sale cinematografiche di Parigi il primo cortometraggio del regista surrealista Georges Franju intitolato Le Sang des bêtes. 
Il film (visionabile integralmente qui) è una narrazione cruda ed esplicita delle operazioni di macellazione del bestiame svolte in un mattatoio in periferia della capitale francese, le cui immagini si alternano a scene di tranquilla vita quotidiana nei sobborghi poco distanti, provocando, secondo le parole del regista stesso, "un profondo shock dello spettatore sorpreso".
A Georges Franju il merito di aver voluto mostrare una realtà scomoda e vergognosa, spesso nascosta dalle nostre coscienze come polvere sotto il tappeto.

sabato 9 dicembre 2017

Cosa ne pensiamo?

Nel contesto di un sondaggio effettuato nel 2005 da The Standard Eurobarometer, un ente di statistica per la Commissione Europea, più della metà dei cittadini UE dichiarava che non accetterebbe in nessun caso la coltura di cellule animali in laboratorio al fine di produrre carne ed evitare così la macellazione del bestiame.

Al link è disponibile il sondaggio per intero, in versione PDF; è possibile visionare le risposte in dettaglio del caso analizzato (per paese) alle pp. 94-95.

Fonte: European Commission: public opinion. 

lunedì 4 dicembre 2017

Forme

Come precedentemente analizzato, la carne prodotta in laboratorio non può che avere una composizione omogenea e granulosa, tipica del macinato. Ciò consente chiaramente una certa libertà nella scelta della forma, che comunque tipicamente resta fedele a quella del classico hamburger.

Come si presenta (e che sapore ha) un pezzo di carne artificiale.

Fonte: youtube.com

Materiali

Un pezzo di carne sintetica nasce a partire da alcune cellule muscolari oppure staminali animali coltivate in laboratorio. In tal senso quindi i materiali di partenza sono gli stessi presenti in una fetta di carne "tradizionale".
Il gruppo di cellule iniziali è portato alla moltiplicazione grazie al nutrimento e alle condizioni ambientali favorevoli al fine di associarsi in fibre muscolari.
Ciò che realmente distingue l'oggetto artificiale dal suo "padre" naturale è lo stato di aggregazione delle fibre, dal momento che l'assenza di irrigazione sanguigna capillare e conseguentemente dei grassi impedisce lo sviluppo di fasci fibrosi macroscopici, la cui consistenza può essere facilmente apprezzata, ad esempio, nella classica bistecca.
Un video dimostrativo dei vari passaggi che permettono di ottenere una fetta di carne a partire da una singola cellula.

Fonte: youtube.com

Sintesi

Introduzione Il cammino alla scoperta della carne artificiale ha avuto inizio da aspetti linguistici: si sono studiati i sinonimi della pa...